“Long ago, in a walled off land”: architettura tra concept e level design nei videogiochi FromSoftware
DOI:
https://doi.org/10.6092/issn.2531-9876/11022Parole chiave:
videogiochi, FromSoftware, level design, concept art, Dark SoulsAbstract
Il contributo analizza la funzione ludica degli elementi architettonici in alcuni videogiochi della software house giapponese FromSoftware. L’obiettivo del saggio è quello di ricostruire le modalità con cui gli sviluppatori hanno progressivamente negoziato fra i vari elementi coinvolti nel processo creativo: le dichiarate ispirazioni da architetture reali (come il Duomo di Milano), la fase preparatoria del concept art, il taglio e il riuso dei contenuti semilavorati (che generano dei “collage” di mondi) e l’impiego concreto di quegli elementi all’interno del videogioco, in cui si unisce la loro funzione architettonica con quella ludica, rispondendo alle necessità del level design. Il processo qui riassunto è comune a molti videogiochi, ma le opere prodotte da FromSoftware – come Dark Souls (2011) e Bloodborne (2015) – sono frequentemente citate sia per la qualità del loro level design, sia per la fascinazione che hanno generato le loro ambientazioni. Questi videogiochi costituiscono pertanto un caso particolarmente significativo per la riflessione su un più ampio tema.
Downloads
Pubblicato
Come citare
Fascicolo
Sezione
Licenza
Copyright (c) 2020 Francesco Toniolo
La rivista è rilasciata sotto una licenza Creative Commons Attribuzione-Non Commerciale-Condividi allo stesso modo 3.0 Unported (licenza completa).
Vedere anche la nostra Open Access Policy.