Arte e computer nella information age attraverso l’attività della galleria Leonardi V-Idea di Genova
DOI:
https://doi.org/10.6092/issn.2531-9876/16345Parole chiave:
Computer Art, immagine digitale, computergrafica, arte e tecnologia, Leonardi V-IdeaAbstract
Nel 1985 a Genova Rosa Leonardi – già impegnata nella direzione di diverse gallerie d’avanguardia nei decenni precedenti – inaugura un nuovo spazio espositivo chiamato Leonardi V-Idea con la mostra Nel vuoto del ritorno, che presenta video realizzati al computer dal collettivo Giovanotti Mondani Meccanici. È l’inizio di un’attività ventennale che vedrà la galleria qualificarsi come una tra le più importanti in Italia per la promozione della computer arte, attraverso mostre, eventi, conferenze, dibattiti. A esposizioni collettive che documentano i costanti aggiornamenti nel settore (nel 1989, ad esempio, La Bellezza dei Frattali), la galleria alterna mostre personali di artisti sperimentali quali Massimo Contrasto, i citati Giovanotti Mondani Meccanici, i PostMachina Tommaso Tozzi. Il materiale relativo a questo particolare ambito di interesse della galleria, costituito da documenti in parte ancora inediti e comprendente opere di computer art realizzate da diversi artisti italiani, è oggi conservato presso l’Archivio Leonardi V-Idea e l’Archivio d’Arte Contemporanea dell’Università di Genova. Attraverso tali materiali il saggio si propone come contributo sulla storia della computer art e la sua diffusione tra anni Ottanta e Novanta del secolo scorso.
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