Arte, marginalità del quotidiano, censura. I casi di Hans Haacke e Gino De Dominicis
DOI:
https://doi.org/10.6092/issn.2531-9876/6518Parole chiave:
censura, marginalità, narrazione, presenza, quotidianoAbstract
Una possibile prospettiva d’indagine da cui osservare lo slittamento tra i piani della funzionalità e dell’estetico è la relazione tra censura e potenziale conflittuale implicito nel gesto artistico che muove dal quotidiano. Comprendere, cioè, quanto e in che modo questi incida sui valori condivisi, al punto da metterli in crisi, attraverso l’uso di argomenti anche di pubblico dominio ma a volte relegati a luoghi marginali del dibattito. Due casi noti come quello della mostra mai inaugurata di Hans Haacke al Guggenheim di New York (aprile del 1971), e quello della chiusura immediata della sala di Gino De Dominicis alla Biennale di Venezia (giugno 1972), condividono nel gesto censorio subìto un’accusa fondata sulla purezza artistica dell’opera. Da un lato la combinazione da parte di Haacke di immagini e informazioni, già accessibili a chiunque, su proprietà edilizie: facciate su strada e dati tratti dai registri della Contea (tra le opere incriminate: Shapolski et al., Manhattan Real estate Holding); dall’altro il coinvolgimento di un uomo affetto dalla sindrome di Down all’interno di Seconda soluzione di immortalità, l’opera di De Dominicis passata alla cronaca come “il mongoloide”. A partire da questi esempi, la proposta è quella di sviluppare un discorso sulla relazione tra censura e ontologia dell’opera nella seconda metà del Novecento, con uno sguardo privilegiato sull’appropriazione di argomenti critici del quotidiano da parte dei due artisti e sul loro trattamento rispetto ai principi della narrazione, della mimesis, del lessico, e della specifica attualità.Downloads
Pubblicato
2016-12-19
Come citare
Voso, D. (2016). Arte, marginalità del quotidiano, censura. I casi di Hans Haacke e Gino De Dominicis. Piano B. Arti E Culture Visive, 1(1), 296–320. https://doi.org/10.6092/issn.2531-9876/6518
Fascicolo
Sezione
Articoli
Licenza
Copyright (c) 2016 Daniela Voso
La rivista è rilasciata sotto una licenza Creative Commons Attribuzione-Non Commerciale-Condividi allo stesso modo 4.0 Internazionale (licenza completa).
Vedere anche la nostra Open Access Policy.